Scambio.me è un sito di incontri che garantisce di fornire tutti i servizi necessari a cercare coppie e single per scambio di coppia ed esperienze piccanti nella propria città. Afferma che oltre 2 milioni di italiani sono appassionati di scambismo e si dedicano abitualmente a questa pratica.

Per avere accesso a un database di migliaia di utenti pronti a realizzare le proprie fantasie più segrete è sufficiente un’iscrizione veloce e gratuita. Ma forse le cose non stanno esattamente così e la nostra recensione vi dimostrerà che Scambio.me è in realtà una truffa. Molti profili infatti sono fasulli e vengono gestiti da falsi operatori che usano l’inganno per convincere i nuovi iscritti ad acquistare un abbonamento. Non è la prima volta che abbiamo a che fare con l’azienda che gestisce questo sito. Si tratta di Tyche Technologies AG ed è registrata a Zugo, in Svizzera.

La pagina iniziale di Scambio.me si presenta ricca di informazioni che spiegano nel dettaglio cosa sia lo scambio di coppia, quanto sia comune e come sia facile accedere a questo mondo eccitante utilizzando gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma.

Il sito assicura di avere una clientela molto variegata con iscritti provenienti da ogni angolo d’Italia, ragion per cui anche chi vive nelle zone più remote non avrà alcuna difficoltà a trovare qualcuno di interessante nelle vicinanze della propria abitazione. Sembra tutto molto promettente, ma dopo tanti anni di esperienza abbiamo imparato a non credere ciecamente alle promesse che leggiamo sulle homepage di portali di incontri.

Qual è la verità?

Come nostra abitudine, prima ancora di iniziare a scrivere la nostra recensione andiamo a dare un’occhiata ai termini e condizioni, che solitamente nascondono preziosi indizi che ci possono far capire se il sito sia una truffa o meno. Anche in questo caso non ci mettiamo molto a trovare conferma ai nostri dubbi iniziali. Scambio.me ammette infatti di utilizzare profili virtuali che avrebbero la funzione di incoraggiare la conversazione facendo presentazioni o semplicemente intrattenendo l’utente.

Se così fosse non ci sarebbe nulla di male, ma in questo caso gli account dovrebbero essere chiaramente segnalati in modo da consentire all’interlocutore di sapere che non sta parlando con un personaggio reale. Ma dato che questo non succede, un utente rimarrà sempre all’oscuro della vera identità di questi profili e non avrà modo di distinguerli da quelli genuini. Ne consegue che ogni conversazione rischia di essere solo un inganno, ragion per cui gli incontri nella vita reale diventano impossibili.

Di seguito trovate il passaggio rilevante tratto dai termini e condizioni

La creazione di profili virtuali incoraggia la conversazione tra i membri facendo presentazioni o segnalazioni o semplicemente chattando con i membri, a scopo di intrattenimento.

Ecco chi dobbiamo ringraziare

Tyche Technologies AG, l’azienda svizzera di Zugo, è la mente che si nasconde dietro questo imbroglio. Nel corso degli anni abbiamo imparato a conoscere le sue tecniche disoneste e a prevedere ciò che troveremo sui suoi portali.

Scambio.me è l’esempio perfetto di come funziona un sito gestito da questo operatore. Una pagina iniziale attraente e piena di utili informazioni funge da esca ed induce i visitatori a iscriversi. Immediatamente il nuovo arrivato viene contattato da un profilo falso che lo convincerà ad acquistare un costoso e inutile abbonamento. Ecco come si conclude la truffa della chat finta.